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Cronaca

Camorra, blitz dei carabinieri, arrestati 46 casalesi tra cui anche il boss dei casalesi “Sandokan” e il figlio

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Sono stati emanati 46 provvedimenti di custodia cautelare partiti dalle province di Caserta, Napoli, Benevento, Viterbo, Parma, Cosenza e Catanzaro e tra questi spiccano quelli dell’ex boss della camorra casalese Francesco Schiavone detto “Sandokan” e il figlio Walter. E’ stato scoperto un gruppo riconducibile alla fazione Venosa del clan. I Venosa si occupavano principalmente di racket e poi gestivano una piattaforma di gioco online che, secondo le indagini, obbligavano gli esercenti ad aderire alla loro piattaforma ritirando poi il 60% degli incassi a cadenza mensile, essi agivano per lo più nella zona dell’Agro Aversano. Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia napoletana.

Come si legge anche su Cronache della Campania, le accuse degli inquirenti sono a vario titolo, tra le quali quelle di: associazione antimafia, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, ricettazione, illecita concorrenza con minacce e violenza, intestazione fittizia, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, spaccio e detenzione illegale di armi. Con queste ordinanza sono stati arrestati anche Salvatore De Falco, Antonio Garofalo e Giuliana Venosa, Maria Venosa e Angelina Simonetti, tutti riconducibili al gruppo Venosa e Anna Cammisa, quest’ultima accusata di ricettazione.

Il figlio del boss “Sandokan” non è accusato di aver ereditato il titolo di boss dal padre ma perchè, come risulta anche da alcune indagini, avrebbe preso soldi per conto del clan. Lo racconta il boss pentito Raffaele Venosa che in un’intercettazione si parla di una somma di ottomila euro.

Tra i tanti spicca anche l’arresto della moglie del ras Salvatore Cantiello decimando ancor di più la fazione “Schiavone-Venosa” che tra l’altro si occupa anche delle slot-machine. Tra i pentiti gli inquirenti stanno ascoltanto anche il pentito Yuri La Manna, il quale sta ricostruendo il “doppio gioco” dei clan maddalonesi in affari sia con gli Schiavone che con i Belforte di Marcianise.

Caserta

San Tammaro (Ce), uomo trovato morto in auto: si era appartato con una donna

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Nella tarda mattinata, in perpendicolare alla Nazionale Appia di San Tammaro (Ce), un uomo, un 64enne dell’agro aversano. è stato trovato privo di vita in circostanze su cui ancora non si è fatta luce.
Non si esclude che l’uomo sia stato colpito da un malore fatale mentre era appartato con una donna, all’interno dell’abitacolo dell’auto.
I carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere indagano sulla vicenda.  Al momento non risultano dettagli, anche perché, dato il contesto, la riservatezza fa da padrona.

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Cronaca

Sorpresi con l’eroina nella soppressata

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Gli agenti, della Squadra Investigativa del Commissariato Garibaldi di Venezia, hanno notato un 36enne dirigersi con la sua autovettura in un garage di via Benefattori dell’Ospedale, dove – accorgendosi della presenza delle forze dell’ordine – ha cercato di chiudere repentinamente la saracinesca.
All’interno del box sono state trovate delle confezioni sottovuoto per un peso totale di 5,2 kg di eroina: un paio di panetti erano stati ricoperti con soppressata calabrese. Nel suo appartamento, in condivisione con un uomo 46enne, sono stati rinvenuti 65mila euro in una busta sul letto, 4mila euro nel cassetto di un comodino, e accanto al letto una macchina professionale conta banconote, una per il sottovuoto e altro materiale per il confezionamento.

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Cronaca

Giugliano e Qualiano, banda della 147 Silver semina il panico

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Questa notte, tra Giugliano e Qualiano, si sono registrati nientepopodimeno ché 5 colpi messi a segno, presumibilmente, dalla stessa banda criminale. Il raid è avvenuto in un orario compreso tra le 3 e le 5 del mattino; sono state bersagliate diverse attività commerciali tra cui: ‘Experience Pizza e Fritti’, in via Giuseppe di Vittorio a Qualiano, e il parco Regina a Casacelle in quel di Giugliano.
Sarebbero almeno in quattro ad aver agito, a bordo di un Alfa Romeo 147 Silver.

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