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Tecnologia

Social. Whatsapp. Ecco cosa cambia per la privacy

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Nei mesi scorsi la società aveva annunciato che chiunque avesse rifiutato rifiuterà le policy di aggiornamento avrebbe potuto continuare a ricevere chiamate e notifiche per qualche settimana, ma non sarebbe stato in grado di leggere o inviare messaggi mediante l’applicazione. Il tempo di inattività che porta alla cancellazione di un account avrebbe dovuto essere pari a 120 giorni.

Ora invece soltanto gli account business saranno obbligati ad accettare le condizioni di servizio

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Sono 32 le eccellenze italiane alle seconda edizione di Paperless & Digital Awards

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 “La mia idea era quella di dare vita a un contest che facesse parlare di quanto l’Italia fosse super digitale”. Lo ha spiegato Nicola Savino, ceo di Savino Solution Spa, ideatore di Paperless & Digital Awards, contest che si rivolge a grandi e medie imprese, piccole e micro imprese, pubbliche amministrazioni, startup e spinoff, strutture sanitarie, sia pubbliche che private, ed enti no profit. Il premio è giunto quest’anno alla sua seconda edizione e ha visto la partecipazione, all’iniziativa che si è tenuta nel pomeriggio di oggi nel palazzo Innovazione di Salerno, di trentadue finalisti provenienti da tredici regioni italiane: per loro cinque minuti di tempo per esporre al meglio la propria idea innovativa.

“Tanti anni fa – ha raccontato Savino – ho creato questa rivista, Paperless, che era essenzialmente un punto di riferimento per aziende e professionisti che volevano approcciare il mondo della digitalizzazione dei processi aziendali. Adesso la rivista è digitale e affianca il progetto Paperless & Digital Awards che ho voluto creare per abbracciare tutte le idee innovative, le buone pratiche di digitalizzazione”. I progetti selezionati sono stati valutati da un Comitato Tecnico Scientifico, coordinato da Edoardo Gisolfi, composto da oltre 40 esperti nazionali provenienti dal mondo accademico, imprenditoriale, confindustriale, degli incubatori e acceleratori certificati. “I progetti – ha sottolineato Gisolfi – sono provenienti da ben 13 regioni, dal Trentino Alto Adige alla Puglia: uno spaccato della digitalizzazione nazionale. Molti gli spunti interessanti, non solo dalle grandi aziende, ma anche da parte di tanti enti no profit, addirittura da scuole d’istruzione superiore, cosa che fa pensare in positivo. Il Paese finalmente sta intraprendendo il percorso di transizione digitale“.

Questa sera, nel corso di un evento al Castello Arechi, saranno proclamati i vintori della seconda edizione di Paperless & Digital Awards, organizzato dal portale sulla digital transformation Paperless Network. A Salerno è ospitata la seconda edizione del contest, dopo la prima che si è tenuta lo scorso anno a Padova. “L’edizione 2022 è stata un grande successo – ancora Savino – ma quest’anno sono stati presentati ben 60 progetti, di cui 32 presenti qui, i finalisti. Sono tutti progetti interessanti, idee che guardano avanti rispetto alla prima edizione perché, intanto, la tecnologia è cambiata tantissimo. Oggi c’è l’intelligenza artificiale, che c’è sempre stata, ma c’è un’esplosione verso il consumatore finale – pensiamo a ChatGPT – e anche tantissima consapevolezza da parte di imprenditori e istituzioni sull’importanza di essere digitali e innovativi”.

Per Massimo Canducci, CIO Engineering SpA, “molti progetti che abbiamo visto erano basati sulla tecnologia, per esempio sull’utilizzo della blockchain, dell’intelligenza artificiale, quindi con una connotazione più tecnologica; altri progetti erano meno innovativi dal punto di vista tecnologico, però molto interessanti sul piano della sostenibilità e questo secondo me bilancia molto bene le due grandi esigenze che abbiamo in questo periodo storico”.

L’evento si è aperto con una tavola rotonda incentrata proprio sul tema “Il presente è sostenibile e digitale”. Il dibattito, moderato da Massimo Cerofolini, giornalista di Radio1Rai e conduttore del programma ‘Eta Beta’, ha visto la partecipazione di Savino, Canducci, di Mario Vento (pro-rettore Università di Salerno, esperto di IA e Cybersecurity), Alex Giordano (docente di Marketing e Trasformazione Digitale 4.0 Università Federico II), Massimiliano Montefusco (General Manager RDS), Paola Olivares (direttrice Osservatorio Droni, Digital B2b del Politecnico di Milano), Fabio Ferrara (presidente Comitato Scientifico AssoRTD), Gianni Potti (presidente Fondazione Comunica, Consigliere Camera Commercio Padova, Advisor Digital Innovation Hub di Confindustria Veneto).

“La digitalizzazione deve essere sostenibile – ha affermato Savino -, anzi non esiste sostenibilità senza digitalizzazione. Bisogna comprendere quanto gli strumenti digitali, le procedure digitali, i processi, siano legati in maniera univoca a tutto ciò che diventerà sostenibile. Ricordiamoci che la sostenibilità non solo riguarda il mondo del Paperless, quindi del non produrre più carta, ma tutto quello che noi facciamo nelle nostre aziende, nella nostra vita sociale. Diventare sostenibili significa lasciare un futuro migliore, un mondo migliore. Il digitale può aiutarci a fare questo”.

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Attualità

Tik Tok: nuove misure imposte dal Garante della Privacy

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Tik Tok si è impegnata ad adottare nuove misure sul mercato italiano per impedire in maniera ancora piu’ efficace l’accesso dei piu’ piccoli alla piattaforma dopo le misure già prese alcuni mesi fa.

Secondo l’Autorità le misure approntate da TikTok a seguito dei provvedimenti d’urgenza del Garante hanno portato a risultati significativi, ma non ancora sufficienti. 

Tra il 9 febbraio, inizio del blocco imposto dal Garante, e il 21 aprile sono stati piu’ di 12 milioni e mezzo gli utenti italiani ai quali e’ stato chiesto di confermare di avere piu’ di 13 anni per accedere alla piattaforma e sono stati oltre 500 mila gli utenti rimossi perché probabili infratredicenni: circa 400mila perche’ hanno dichiarato un’eta’ inferiore ai 13 anni e 140 mila attraverso una combinazione di moderazione e strumenti di segnalazione implementati all’interno dell’app.

Il Garante ha, quindi, chiesto a Tik Tok di mettere in campo una serie di ulteriori interventi al fine di tenere gli infratredicenni fuori dalla piattaforma.

Tik Tok si è impegnata a garantire la cancellazione, entro 48 ore, degli account segnalati e che risultino, all’esito di verifiche, intestati a utenti al di sotto dei 13 anni di età.

E poi: a rafforzare i meccanismi di accesso alla piattaforma e il blocco dei dispositivi utilizzati dagli utenti infratredicenni; studiare e elaborare soluzioni, anche basate sull’intelligenza artificiale, che nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali, consentano di minimizzare il rischio che bambini al di sotto dei 13 anni di età utilizzino la piattaforma.

E sempre tra gli impegni del social c’è anche quello di lanciare nuove iniziative di comunicazione, sia nella app che attraverso radio e giornali, allo scopo di educare a un uso consapevole e sicuro della piattaforma e di ricordare che la piattaforma non è adatta a un pubblico di infratredicenni.

Il Garante ha ricordato, quindi, che vigilerà sull’adempimento da parte di Tik Tok in relazione agli impegni assunti e proseguirà nella sua attività di indagine e verifica nell’ambito dei procedimenti gia’ avviati nei confronti della piattaforma.

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Attualità

Si chiama “ForElle”, la nuova app per combattere la violenza sulle donne: ecco come funziona

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Si chiama ‘ForElle’, la nuova app che si propone di difendere le donne vittime di violenza. Infatti, premendo un semplice pulsante, la vittima potrà inviare un segnale d’allarme e la propria posizione in tempo reale, nonché la registrazione dell’audio ambientale dal cellulare, ai numeri della sua rubrica telefonica. Una vera e propria rivoluzione, che consentirà a chi sarà pervenuto l’avviso di intervenire o chiamare la Polizia. Quest’applicazione è stata sviluppata presso la Apple Developer Academy di San Giovanni a Teduccio ed è stata creata da sei sviluppatori, coadiuvati dai mentor di quest’accademia.

ForElle, si è avvalsa delle testimonianze di numerose donne vittime della violenza che, grazie alla loro esperienza, hanno fornito dei dettagli utili alla configurazione dell’applicazione. L’aspetto più importante dello sviluppo però, è la capacità di far partire tutte le funzioni più importanti azionando un solo tasto. Un click capace di salvare vite umane, visto che è chiaro ormai che, in situazioni di pericolo, la tempestività è tutto. Inoltre, sapere dove si trova la vittima e seguirla tramite il segnale Gps del cellulare, può aiutare chi corre in suo soccorso.

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