Arzano
ARZANO. Trasformismo e consociativismo, le prime accuse
Conclusa la prima procedura della Mandamentale di Casoria, che ha ammesso le liste della coalizione del centro destra Arzanese, il prossimo appuntamento è fissato per martedì a Casoria, dove ci sarà la verifica conclusiva dei documenti elettorali.
Quattro sono i candidati alla carica di sindaco di Arzano, due donne e due uomini, due sostenuti da coalizioni e due outsider. Nove sono le liste ammesse alla competizione elettorale, salvo ulteriori controlli, per un numero complessivo di 174 candidati alle poltrone del consiglio comunale.
Dopo 32 mesi di commissariamento, ancora molta sfiducia serpeggia tra i cittadini di Arzano, che dal 2008 è stato governato quasi sempre da prefetti.
Ma diamo una prima occhiata alle coalizioni, a iniziare da quella del centro destra, con “Voltare pagina”, “UDC” e “Arzano Viva” con il candidato sindaco Ageo Piscopo. Una coalizione che ha dovuto superare il controllo della Commissione Mandamentale di Casoria per far regolarizzare le tre liste di coalizione, perché la quarta, riconducibile all’ex sindaco Fuschino, è stata ritirata a due giorni dalla presentazione.
Nella coalizione del centro sinistra, litigiosa e in difficoltà, si è arrivati nell’ultima settimana a indicare la candidata a sindaco Cinzia Aruta con PD, Nuove Generazioni, Movimento 5 Stelle e Moderati.
Nel PD, la segretaria Caterina Errichiello – che veniva data per candidata a sindaco – è stata sfiduciata dalla maggioranza ed è stata consolata con la candidatura a Napoli con Manfredi, mentre la plenipotenziaria Dina Speranza ha preparato la lista escludendo gli iscritti (solo 4 sono i superstiti) e chiamando persone dal controverso passato politico.
“Italia Viva”, che ha partecipato a tutte le riunioni di coalizione, ha dovuto prendere atto della guerra interna e, in ultimo, ha optato per il sostegno all’avvocato Ageo Piscopo, che sembra offrire maggiori garanzie di serietà.
Il Movimento 5 Stelle ha dovuto affrontare una vera e propria crisi interna, perché non pochi iscritti e fondatori del meetup Arzanese sono stati contrari all’alleanza con il PD, soprattutto a causa della scarsa rappresentatività della lista troppo eterogenea e dell’antica contrapposizione a Nuove Generazioni. Insomma, con difficoltà, è riuscito a mettere insieme una debole lista di appena18 candidati, capeggiati dal chiacchierato Fabio Gallo per alcuni suoi problemi di abusivismo.
I Moderati capeggiati da Guglielmo De Rosa partecipano con una lista di 19 candidati, anch’essa messa su a stento, tanto che tra i candidati sono stati inseriti due coniugi che evidentemente si faranno la campagna elettorale con lo stato di famiglia.
Gli altri due candidati sostenuti da liste singole, che corrono per il seggio di consiglio comunale, sono riferibili all’area del centro destra e sono Luisa Auletta, che si presenta con la lista “Arzano alternativa”, e Renato Liguori che si presenta con “Per l’Italia con Paragone”.
La civica “Attivisti per Arzano”, invece, non ha presentato la lista ma un comunicato con il quale denuncia il trasformismo e il consociativismo politico “di quei padrini – padroni della politica locale e sovra comunale” che decidono nei territori, senza tener conto di chi quei territori li vive.
Al consiglio comunale di Napoli sono candidati due arzanesi, l’ex presidente del consiglio comunale di Arzano, Luca Basile, e l’ex segretaria del circolo PD Caterina Errichiello, che evidentemente è stata premiata per la capacità che ha avuto di disintegrare l’unico partito strutturato della Città.
Arzano
ARZANO. Mimmo Rubio, il giornalista che secondo il Senatore Silvestro lo diffamò, è stato rinviato a giudizio.
ARZANO – Come non si deve fare giornalismo? Lo dimostra un collega di Arzano a cui non è escluso che soffra di qualche sentimento di rivalsa, o abbia qualche questione inevasa con un personaggio politico diventato suo obiettivo su alcuni suoi scritti redatti e pubblicati attraverso il social più famoso al mondo.
Tre giorni fa un giornalista di Arzano, Domenico Rubio, si è visto raggiunto da un rinvio a giudizio, passando dallo stato di indagato a quello di imputato per aver diffamato, questa l’accusa del Pubblico Ministero, l’attuale Senatore della Repubblica nonché Presidente della Commissione bicamerale sugli affari Regionali Francesco Silvestro.
Il provvedimento firmato dal Sostituto Procuratore Dott. Vicenzo Savoia e conseguenziale alla conclusione delle indagini effettuate dal Pubblico Ministero e sui fatti parla chiaro.
Il giornalista Rubio, in più occasioni, cita l’attuale Senatore nei suoi scritti, addirittura mettendolo alla stregua del personaggio camorrista della fiction Gomorra, Gennaro Savastano, ledendo all’onorabilità dello stesso, sminuendo e scimmiottando il titolo di Console della Repubblica dell’Ossezia del Sud, paragonando l’Ossezia del Sud alla Repubblica delle banane.
Premesso che l’imputato adesso è invitato ad un’udienza di comparizione predibattimentale presso l’Ufficio del Giudice dell’udienza preliminare dove potrà esporre la propria linea difensiva e resta presunto colpevole e quindi innocente fino a sentenza definitiva, va precisato anche che il giornalista deve seguire un proprio codice etico e deontologico che detta precise linee guida sulla libertà di stampa e di espressione.
Tra l’altro anche l’Art. 21 della Costituzione, articolo sul quale tanti colleghi fondano il proprio punto di forza, spesse volte anche esasperando il senso, parla chiaro. E nel tratto finale si legge: “Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni”.
Uno su tutti, il principio che ogni giornalista deve tener conto è quello che recita: “la libertà di un individuo termina dove inizia quella del suo prossimo”.
Arzano
Luvo Barattoli Arzano gran colpo di mercato: arriva la schiacciatrice Camilla Sanguigni
Camilla Sanguigni è la nuova schiacciatrice della Luvo Barattoli Arzano. Si rinnova il gruppo delle attaccanti allestito dal direttore tecnico Antonio Piscopo con l’innesto di un’atleta dal braccio pesante. Nata a Latina nel 2001, 178 cm di altezza: in attesa di cominciare l’attività indoor prosegue la stagione sulle spiagge italiane dedicandosi con buoni risultati al campionato di beach-volley.
“Ho cominciato a giocare a pallavolo nella società sotto casa. Le prime esperienze sono state quelle con il Futura Terracina ’92. A 15 anni la svolta, dopo aver partecipato con la selezione del Lazio al Trofeo delle Regioni, arriva il passaggio nelle fila dell’Anderlini Modena. Sono stati tre anni molto intensi fra attività giovanile e campionati. Nella prima stagione è arrivato il terzo posto alle finali nazionali under 16 disputate dopo aver vinto il titolo regionale. Nel secondo anno ho disputato Under 18 e serie C e ho fatto l’ultimo anno in B2 da libero. Dopo un altro posto di prestigio alle finali nazionali chiuse in quarta posizione e la sconfitta nei playoff promozione si conclude la mia esperienza giovanile in Emilia Romagna”.
Per Camilla Sanguigni è l’ora del trasferimento in Campania assumendo il vecchio ruolo di schiacciatrice: “Era il periodo del Covid 19 quando sono approdata a San Salvatore Telesino in serie B2. Al secondo anno siamo riusciti a conquistare la promozione in B1 e l’anno dopo la salvezza. Dopo un anno nella fila del Baronissi eccomi pronta per l’Arzano Volley”.
“Un ambiente che mi è sempre piaciuto quello di Arzano. Le ragazze le ho affrontate sia in amichevole che in campionato. Mi ha fatto piacere sapere che tutto l’ambiente aveva già accolto con favore il mio possibile arrivo. Sarà una tappa importante e stimolante sotto il punto di vista della crescita sportiva. Sarò felice di giocare al cospetto di un pubblico caloroso e che sicuramente mi accoglierà fra le sue beniamine”.
Arzano
Luvo Barattoli Arzano allenamento congiunto con il club italia del sud
Pomeriggio azzurro per le ragazze della Luvo Barattoli Arzano. Le ragazze di coach Antonio Piscopo, che continuano a lavorare in palestra anche in questi roventi giorni di luglio, hanno dato una mano alla selezione nazionale Club Italia del Sud partecipando ad un allenamento congiunto al palazzetto dello sport di Ariano Irpino.
Le azzurrine sono impegnata in questi giorni nella provincia irpina per prepararsi nel migliore dei modi all’imminente torneo internazionale di Pula (Croazia). Le ragazze di Daniele Turino si sono allenate supportate da quelle di coach Antonio Piscopo. Per le arzanesi è stata l’occasione giusta per mettere in mostra le proprie qualità in un contesto prestigioso ed al cospetto di alcuni dei selezionatori nazionali.
Il Club Italia del Sud, impegnato da 18 al 21 luglio nella 18a edizione del torneo Global Challenge. Per le arzanesi invece ultimi giorni di lavoro prima delle meritate ferie d’agosto che chiuderanno l’ennesima stagione vissuta ad altissimo livello.
“Ma non è ancora finita, prima del rompete le righe di fine luglio abbiamo in mente di organizzare un altro piccolo evento per raccontare le prime novità del prossimo anno e ringraziare gli sponsor e quanti con la loro vicinanza ci consentono di conquistare risultati prestigiosi per la pallavolo della Campania” spiega il presidente Raffaele Piscopo.
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