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Lavori e cantieri a Napoli, tutte le variazioni alla viabilità le strade cittadine interessate dagli interventi

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La Conferenza Permanente dei Servizi per i cantieri stradali e le manifestazioni del Comune di Napoli, che si riunisce con cadenza settimanale, alla presenza dei rappresentanti del Servizio Polizia Locale, del Servizio Strade, Viabilità e Traffico, delle Municipalità 2, della società 2i Rete Gas Spa. e di e-Distribuzione Spa, ha approvato alcuni cantieri che interesseranno alcune strade cittadine. Nel dettaglio, fino al 15/03/2024 proseguiranno le operazioni di infilaggio cavi in cunicolo comunale, da parte di e-Distribuzione Spa, in via Amerigo Vespucci, Via Nuova Marina e Via Cristoforo Colombo I lavori saranno eseguiti a traffico aperto, in orario notturno, dalle 22.00 alle 07.00, con smontaggio dei cantieri a fine orario di lavoro e secondo il seguente programma:

– Posa cavi in cunicolo angolo tra via Amerigo Vespucci e via Nuova Marina e su via Nuova Marina dal 12/02/2024 al 08/03/2024 (sabato e domenica esclusi);

– Posa cavi in cunicolo angolo tra via Nuova Marina e via Cristoforo Colombo e su via Cristoforo Colombo dal 11 al 15/03/2024.

Fino al 31/03/2024, nell’ambito dell’intervento denominato “Città verticale: riqualificazione dei percorsi pedonali tra la collina e il mare”, proseguiranno i lavori di riqualificazione del percorso pedonale di Calata San Francesco e sarà prorogata la sospensione gli stalli di sosta ubicati in corso Vittorio Emanuele, altezza civici 118, 119 e 120 a. Dal 05 al 07/02/2024 saranno effettuati dei lavori di scavo per la posa di cavi in fibra ottica, da parte della Società Fastweb, in via Provinciale Montagna Spaccata altezza civico 521. Gli interventi verranno eseguiti senza interruzione del traffico veicolare, con inizio dalle ore 09:00 per consentire il deflusso mattutino dei veicoli.

Dal 5 al 08/02/2024, nell’ambito della “Rifunzionalizzazione sistema fognario San Giovanni”, saranno eseguiti dei lavori per la posa del manto stradale lungo Corso Nicolangelo Protopisani (nel tratto compreso fra corso San Giovanni a Teduccio e via Taverna del Ferro), in via Pietro Signorini e in via Ferrante Imparato (tratto dal civico 16 fino all’intersezione con corso San Giovanni a Teduccio). Inoltre, sarà realizzato un plinto per un palo di pubblica illuminazione sul marciapiede di via Ferrante Imparato (nei pressi dell’intersezione con via Nuova Villa) e predisposta una cabina, da parte della società Telecom. Il tutto secondo le seguenti modalità:

– Su Corso Nicolangelo Protopisani i lavori saranno eseguiti occupando mezza carreggiata alla volta senza l’interruzione del traffico veicolare che sarà disciplinato da movieri. Inoltre i veicoli con massa a pieno carico superiore alle 3,5 t in transito su Corso San Giovanni a Teduccio, nelle due direzioni, non potranno svoltare su Corso Nicolangelo Protopisani;

– In via Pietro Signorini e lungo la corsia destra di via Ferrante Imparato (direzione via Nuova Villa) fino all’altezza del civico 16, sarà istituito il divieto di transito veicolare. Durante la chiusura al transito veicolare, per chi percorre corso San Giovanni a Teduccio (entrambe le direzioni), potrà svoltare su via Pazzigno, proseguire per via Murelle fino a raggiungere via Ferrante Imparato ad eccezione dei veicoli con massa a pieno carico superiore alle 3,5 t. Inoltre il divieto di transito veicolare sarà esteso anche ai veicoli che percorrono via Nuova Villa per immettersi su via Ferrante Imparato. Pertanto, per raggiungere quest’ultima si propongono i seguenti percorsi alternativi:

a) per i veicoli provenienti da via Sorrento, che confluisce su via Nuova Villa, invece di svoltare a destra dovranno svoltare a sinistra fino all’intersezione con via Villa San Giovanni proseguire su di essa fino a raggiungere corso Nicolangelo Protopisani svoltare su di esso fino a raggiungere corso San Giovanni a Teduccio;

b) per i veicoli che percorrono via Nuova Villa, all’intersezione con via Ravello dovranno svoltare a sinistra e proseguire in direzione via Villa San Giovanni e seguire lo stesso percorso suesposto.

– Quando i lavori interesseranno la corsia destra di via Ferrante Imparato (direzione corso San Giovanni a Teduccio), sarà istituito un divieto di transito veicolare temporaneo. Durante la chiusura al transito veicolare si propone per chi percorre via Ferrante Imparato di svoltare su via Comunale Ottaviano per raggiungere corso San Giovanni a Teduccio ad eccezione dei veicoli con massa a pieno carico superiore alle 3,5 t.

Dal 05/02/2024 al 14/03/2024 saranno eseguiti dei lavori scavo per la sostituzione delle linee elettriche MT in via Ludovico Antonio Astore e in via Arenaccia, da parte di e-Distribuzione Spa, in tre fasi secondo le seguenti modalità:

– I fase dal 05 al 23/02/2024: esecuzione di scavi a traffico aperto, su via Arenaccia nel tratto compreso tra i civici 216 e 238;

– II fase dal 26/02/2024 al 10/03/2024: realizzazione, a traffico aperto, di due buche, una su via Arenaccia altezza civico 296 ed una su via Ludovico Antonio Astore altezza civico 10;

– III fase: realizzazione, di ulteriori due buche, entrambe su via Arenaccia a monte e a valle del soprastante ponte di via Don Bosco. Tali lavori comporteranno la chiusura al traffico del tratto interessato in direzione piazza Ottocalli con le seguenti modalità: dalle ore 23:00 del 10/03/2024 alle ore 06:30 dell’11/03/2024; dalle ore 23:00 del 11/03/2024 alle ore 06:30 del 12/03/2024; dalle ore 23:00 del 12/03/2024 alle ore 06:30 del 13/03/2024; dalle ore 23:00 del 13/03/2024 alle ore 06:30 del 14/03/2024. Durante la chiusura di detto tratto i veicoli potranno utilizzare il seguente percorso alternativo: via Alessandro Mazzocchi, piazza Carlo III, via Giovanni Gussone e viceversa. Tale percorso alternativo, sarà utilizzato, inoltre, dalle linee di trasporto pubblico locale.

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Nicola Caputo candidato alle Europee resta seduto sulla poltrona di Assessore Regionale

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NAPOLI – È già cominciata la campagna elettorale per i candidati al Parlamento Europeo e tra i candidati della Campania si può scorgere il nome di Nicola Caputo tra le file di Stati Uniti d’Europa la lista nata dalla fusione di Renzi ed Emma Bonino.

Nicola Caputo, ad oggi rappresenta i voti del Presidente della Regione De Luca, dato che il Governatore ha deciso di “pesarsi” come si dice in gergo, per una sfida a sfondo regionale, proprio contro il suo partito che, come tutti sanno, è stato l’artefice dei primi bastoni messi tra le ruote alla sua lotta per il terzo mandato.

Quindi De Luca contro il PD di Raffaele Topo, altro elemento di spicco della Campania, preferito dal PD insieme alla Picierno, Decaro e Sandro Ruotolo.

Ieri è stata la giornata del primo annuncio di Nicola Caputo attraverso i social, dove informa i propri fan del cambio strategico della Comunicazione, col quale si è deciso di usare i propri social solo ed esclusivamente per comunicazioni elettorali, accantonando per adesso la comunicazione istituzionale dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania.

“Le istituzioni sono una cosa seria, alta, solenne e vanno rispettate, così come le elezioni sono il momento più alto dell’esercizio della democrazia: per questo ho inteso come deontologicamente corretto interrompere l’attività di comunicazione istituzionale relativa all’Assessorato.

Ho servito le istituzioni sempre – prosegue l’Assessore – con il massimo della passione e della abnegazione, cercando di rendicontare quanto facevo tutti i giorni. L’ho fatto sia da Parlamentare europeo che da assessore regionale (ben 914 Agridiario e 156 AgriWeekReCap) senza mai confondere l’attività istituzionale con quella politica.

Con la stessa trasparenza, senso delle Istituzioni e onestà intellettuale – conclude – ho deciso di non confondere il Nicola Caputo candidato con il Nicola Caputo assessore”.

Queste alcune parole del post pubblicato ieri da Nicola Caputo. L’Assessore parla di deontologia, trasparenza, senso delle istituzioni e onestà intellettuale. Praticamente tutti valori di una perfetta democrazia usati in un solo post. Peccato però che il senso di democrazia vorrebbe che l’Assessore sia messo alla pari dei suoi competitor e non quello di rivestire una carica istituzionale in campagna elettorale, la quale carica, indiscutibilmente determina un vantaggio rispetto ai concorrenti, dato che in questo mese, si potranno continuare a dare risposte “politiche” agli amici e agli amici degli amici come già successo, forse inconsapevolmente, con uno dei suoi staffisti, ma questo ve lo racconteremo in un altro editoriale.

Praticamente l’Assessore Nicola Caputo, sta conducendo la campagna elettorale per le europee stando “seduto a cavallo” – come si dice in gergo politico – e poi parla di democrazia, senso delle istituzioni e trasparenza. Avrebbe fatto davvero questo se si fosse dimesso da Assessore regionale. Tanto é vero che chi comincia a leggere il suo post, nelle prime battute, crede proprio di stare lì a leggere delle sue dimissioni, peccato però che la comunicazione era solo per avvertire che la sua pagina smette di essere istituzionale per diventare promozionale. Peccato per quelli che realmente sperano in un cambio di rotta della politica.

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Sciopero indetto da Vesuviana, C. Flegrea, Cumana ed EAV

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Lunedì 6 maggio 2024, ci sarà uno sciopero di 24 ore proclamato dall’Usb.
Le ragioni di tale sciopero, che paralizzerà parzialmente la viabilità campana, sono da ricondursi ai problemi relativi alla sicurezza e al benessere di lavoratori e cittadini, dalla manutenzione dei treni e degli autobus, all’adeguamento dei contratti.
Durante lo sciopero di Lunedì 6 maggio, saranno ovviamente garantite alcune corse per la Circumvesuviana.

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Fondi Ministero della Cultura: 34,3 milioni alla Campania

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Quasi 236 milioni di euro a favore del patrimonio culturale italiano. È la notizia arrivata oggi dal ministero della Cultura dopo la pubblicazione di un decreto firmato dal ministro Gennaro Sangiuliano. I fondi riguardano il triennio 2024-2026 e interessano i settori dei beni archeologici, a cui sono riservati circa 15 milioni, delle belle arti e il paesaggio, che ricevono 27,2 milioni di euro, e dei musei, a cui arrivano quasi 12,5 milioni. A questi, si aggiungono gli archivi con 3,7 milioni e le biblioteche con 5,4 milioni di euro. 
La Campania riceverà 34,3 milioni di euro, a fronte di 125 progetti finanziati; seconda tra le regioni più finanziate dal ministero della Cultura. Gli stanziamenti saranno particolarmente cospicui per le belle arti e il paesaggio con 45 interventi che verranno realizzati con 19,6 milioni di euro. 

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