Resta sintonizzato

Cronaca

Un carro armato sbaglia mira e spara in direzione del centro abitato: tragedia sfiorata

Pubblicato

il

Un carro armato dell’Esercito, impegnato in un’esercitazione di tiro, in un poligono riservato alle Forze Armate sul torrente Cellina, ha sbagliato mira e ha centrato un allevamento di galline di Vivaro in provincia di Pordenone.

Molte di queste sono morte nello scoppio e nel crollo di una parte del manufatto che le ospitava.

Fortunatamente, oltre alle povere galline, non ci sono state altre vittime ma si poteva verificare una vera tragedia.

Ad accorgersi del pericoloso incidente, sono stati questa mattina i titolari dell’azienda agricola.

Quest’ultima si trova alle porte del paese, e i proprietari non riuscivano a darsi una spiegazione del danno al capannone e del decesso delle galline.

Hanno così chiesto ai Carabinieri della Compagnia di Spilimbergo di intervenire e solo dopo le forze dell’ordine hanno collegato gli elementi di cui erano in possesso.

L’incidente, infatti, si è verificato durante un’esercitazione notturna della Brigata Pozzuolo del Friuli, in cui erano impegnati congiuntamente il Genova Cavalleria e i Lagunari di Venezia.

I militari non si sarebbero accorti immediatamente dell’errore perché il colpo non ha innescato alcun incendio.

La Procura di Pordenone ha aperto un’inchiesta mentre dalle indagini in corso dei Carabinieri emerge come i carri armati impegnati nell’esercitazione  sarebbero almeno quattro e sono stati tutti posti sotto sequestro.

Le indagini della Procura di Pordenone dovranno chiarire perché il “Blindo centauro” ha sparato in direzione del centro abitato, visto che l’area riservata ai tiri si trova in direzione opposta.

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta

San Tammaro (Ce), uomo trovato morto in auto: si era appartato con una donna

Pubblicato

il

Nella tarda mattinata, in perpendicolare alla Nazionale Appia di San Tammaro (Ce), un uomo, un 64enne dell’agro aversano. è stato trovato privo di vita in circostanze su cui ancora non si è fatta luce.
Non si esclude che l’uomo sia stato colpito da un malore fatale mentre era appartato con una donna, all’interno dell’abitacolo dell’auto.
I carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere indagano sulla vicenda.  Al momento non risultano dettagli, anche perché, dato il contesto, la riservatezza fa da padrona.

Continua a leggere

Cronaca

Sorpresi con l’eroina nella soppressata

Pubblicato

il

Gli agenti, della Squadra Investigativa del Commissariato Garibaldi di Venezia, hanno notato un 36enne dirigersi con la sua autovettura in un garage di via Benefattori dell’Ospedale, dove – accorgendosi della presenza delle forze dell’ordine – ha cercato di chiudere repentinamente la saracinesca.
All’interno del box sono state trovate delle confezioni sottovuoto per un peso totale di 5,2 kg di eroina: un paio di panetti erano stati ricoperti con soppressata calabrese. Nel suo appartamento, in condivisione con un uomo 46enne, sono stati rinvenuti 65mila euro in una busta sul letto, 4mila euro nel cassetto di un comodino, e accanto al letto una macchina professionale conta banconote, una per il sottovuoto e altro materiale per il confezionamento.

Continua a leggere

Cronaca

Giugliano e Qualiano, banda della 147 Silver semina il panico

Pubblicato

il

Questa notte, tra Giugliano e Qualiano, si sono registrati nientepopodimeno ché 5 colpi messi a segno, presumibilmente, dalla stessa banda criminale. Il raid è avvenuto in un orario compreso tra le 3 e le 5 del mattino; sono state bersagliate diverse attività commerciali tra cui: ‘Experience Pizza e Fritti’, in via Giuseppe di Vittorio a Qualiano, e il parco Regina a Casacelle in quel di Giugliano.
Sarebbero almeno in quattro ad aver agito, a bordo di un Alfa Romeo 147 Silver.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy